AGENTE 007 LICENZA DI UCCIDERE

Londra. Le antenne dell’Intelligence Service di Sua Maestà britannica captano losche manovre e strani fatti sull’Atlantico.

Qualcuno ha costruito, con intenzioni niente affatto pacifiche, un laboratorio in grado di modificare la rotta dei missili americani.
L’uomo che può sbrogliare la matassa è l’agente 007, con adeguata licenza, alias James Bond (Sean Connery), irresistibile cacciatore di cattivi e di belle donne, munito di sguardo d’acciaio e di una valigetta all’ultimo grido (in fatto di diavolerie tecnologiche).

In Giamaica l’attendono la sensualissima bionda Honey (Ursula Andress) e il terribile affondatore di navi spaziali dottor No (Joseph Wiseman), un megalomane ambizioso.

Li cucinerà entrambi a fuoco lento, anche se in maniera diversa.

AGENTE 007 LICENZA DI UCCIDERE, il primo di una lunga serie che ha per oggetto le avventure della spia più seducente del secolo, ispirata agli eccitanti romanzi di Ian Fleming (1908-64), è un film di spionaggio dove le dosi del succoso cocktail di azione ed ironia, della stravaganza e di un'aguzza parodia tra le righe sono abilmente calcolate.

Il protagonista, tale Sean Connery, irresistibile per sex-appeal, simpatia ed humor, come ormai si sa, è destinato a fare molta strada, anche grazie al mitico biglietto da visita: “Il mio nome è Bond, James Bond”, vietato a chi si chiama Rossi o Esposito

E la giovane Ursula Andress che esce dal mare con il bikini bianco è diventata memoranda.

bikini bianco