THE SCORE

Montreal (Canada). Ha qualche debituccio il maturo scassinatore Nick (Robert De Niro). Ormai prossimo alla pensione ha da poco deciso di ritirarsi per dedicarsi, oltre che alla propria compagna, anche alla gestione del Jazz Club di cui è proprietario.

Pur ingolosito, sulle prime però tentenna alla proposta del vecchio, mastodontico ex socio, Max (Marlon Brando), ricettatore e amico di lunga data: nel caveau del palazzo della dogana è custodito un antico scettro francese d’oro di valore inestimabile visto che è tempestato anche di pietre preziose.

Arraffalo e ti becchi quattro milioni di dollari esentasse.

Se ci provi ancora me ne vado, gli sibila invece la fidanzata hostess Diane (Angela Bassett).
Ma la pesante ipoteca che grava sul Club lo convince definitivamente ad andare fino in fondo, anche perchè convinto dal giovane genio del computer Jack (Edward Norton) che, fingendosi scemo, si è fatto assumere come uomo di fatica sul luogo del delitto.

Avanti con il colpo.

THE SCORE è  un passabile poliziesco a due facce, che ad un primo lento di esasperante lentezza, immerso tra chiacchiere e whisky, ne fa seguire un secondo denso di azione, che tocca il culmine della tensione con la lunga, emozionante scena della rapina.
ANGELA BASSETT
Anche se non bastano un ottimo attore (e discreto regista) come Norton e due divinità del pari di De Niro e Brando per fare un buon film, la presenza dei tre additivi è indispensabili per insaporire un piatto che rischia di essere sciapo e incolore.

Inevitabile lo scontro generazionale e piacevole il sottile, ma neanche tanto, rimando al reale cambio di testimone tra la vecchia generazione d’attori formatasi all’Actor’s Studio e la nuova, qui rappresentata da un sempre più sorprendente Edward Norton che nel caso riesce a dare la paga perfino a Bob De Niro.

Nel cast anche la grintosa pantera Angela Bassett.