IL PARADISO ALL'IMPROVVISO

Firenze. L'ha giurato agli amici del cuore, i folli scommettitori di sangue blu Taddeo (Alessandro Haber) e Bardella (Rocco Papaleo) le cui famiglie si "combattono" da almeno sei secoli: non mi sposerò mai.

Nè può tentarlo la goffa segretaria Nina (Anna Maria Barbera), factotum della ditta con cui realizza effetti speciali di pioggia, neve e grandine.

Convocato in piena estate per una finta nevicata in una lussuosa villa di Ischia, Lorenzo (Leonardo Pieraccioni) è folgorato dalla seducente colombiana Amaranta (Angie Cepeda), desiderosa di ricreare l'atmosfera giusta per trascorrere un week-end romantico con un fantomatico fidanzato in arrivo.

Ma l'attesa si protrae e alla fine il ragazzo non arriva, così il coriaceo single verrà coinvolto nel fine settimana dalle schermaglie amorose di Amaranta, cui finirà per cedere, nonostante abbia sempre ribadito la propria vocazione alla solitudine amorosa.

Forse il matrimonio non è poi tanto male.

Gradevole pur se fragilissima e risaputa (la trama e trita e ritrita) commedia rosa di Leonardo Pieraccioni, che, con la complicità di una colonna sonora di alta ingegneria sentimentale, prova a ritrovare parte del talento disperso in filmini senza sale.


Purtroppo però, lo schema dei film di Pieraccioni è sempre uguale, cioè questo: un giovanotto di provincia, spiritoso e tranquillo, che fa un mestiere inconsueto; nella sua esistenza sopravviene una ragazza esotica; lui se ne innamora follemente; la sua vita cambia.
Segue lieto fine.

Insomma l'originalità latita.

La simpatica Anna Maria Barbera, che riciccia con sagace impudenza il fortunato personaggio della Sconsolata vista a Zelig, regge sulle spalle tutta la parte comica del film, giocando a fare la vamp fuori misura..

Splendide le due protagoniste: l'attrice esotica Angie Cepeda, star delle telenovelas colombiane, e l'isola di Ischia, così belle da lasciar tramortiti.