IL SANTO

Oxford. L'incarico è rischioso, ma i quattrini offerti sono tanti. così il ladro Simon Templar detto il Santo (Val Kilmer) risponde si al paperone russo Ivan Tretiak.

Il pazzoide, losco speculatore petrolifero e demagogo nazionalista senza scrupoli, vuole impradonirsi della fusione nucleare fredda per conquistare il potere politico assoluto in Russia.

Senonchè l' elegante ladro, tampinata la deliziosa bionda scienziata Emma Russell (Elisabeth Shue), che custodisce il segreto, decide di passare sull'altra sponda.

IL SANTO è una modestissima pellicola di spionaggio avventuroso diretta da Phillip Noyce, trasposizione hollywoodiana di una serie di telefilm con l'elegante e british Roger Moore che ebbero un buon successo negli anni '70, arricchita (???) con un accanito ricorso agli schermi del computer e di Internet, una batteria di esplosioni assortite e luoghi comuni a ripetizione sulla vita moscovita,

Fatali anche le indecisioni di tono che oscillano di continuo tra un giallo-rosa, una spy story e un film sentimentale.

elisabeth shue naked
Tralasciata qualunque pretesa di realismo e le ridicole implicazioni psicologiche (il Santo ha avuto un trauma infantile e da lì nacque il bisogno di tanti cambi d'identità nda), il film ha ben poco da dire.

Anche a causa di un protagonista infelicemente interpretato dal sorridente Val Kilmer, attore poco "british" (e in questo caso è un male) e dall'assai scarso carisma.

Molto meglio la maliziosa Elizabeth Shue.