THE CAPTIVE - SCOMPARSA

Canada. Lasciata la figlia Cass per pochi istanti sola in macchina per comprarle una torta, Matthew (Ryan Reynolds), un padre come tanti, vede disintegrarsi la propria vita: la piccola è scomparsa, la mamma Tina (Mireille Enos) lo accusa di essere stato negligente, la polizia nutre qualche sospetto e lui è schiacciato dai sensi di colpa (di una distrazione fatale).

Sono passati otto anni da quando la figlia è stata rapita. Da allora Matthew non ha mai smesso di cercarla. Mortificato anche dal dolore della compagna caduta in una disperazione inesorabile (il rapimento irrisolto ha ovviamente distrutto il loro rapporto, una volta felice), l'uomo non si è lasciato abbattere e percorre ostinato le gelate strade bianche di neve che hanno inghiottito la sua bambina.

Mentre la polizia indaga, provando a infiltrarsi in una sofisticata rete di pedofili, e Tina (provocata) perde la testa, sospettando anche del marito, in quanto sorvegliata, oltre che perseguitata dai ricordi della figlia che appaiono misteriosamente al lavoro, dal mostro che le ha sottratto Cass, Matthew prosegue la sua personale indagine, infilando la strada battuta dall'orco.

THE CAPTIVE - SCOMPARSA è un film tosto e disturbante che ha potenzialmente un forte impatto drammatico che il regista tenta (volutamente ?) di "raffreddare" con una struttura narrativa non lineare, un passo lento e frammentato.

Il risultato è un film discontinuo in cui le motivazioni dei personaggi sono talvolta poco comprensibili e che paga un finale molto fiacco rispetto al soggetto trattato.

Inutile sottolineare che non può sconvolgere le coscienze di genitori e non. Senza troppi preamboli o giri di parole lo spettatore viene messo davanti alla terrificante piaga della pedofilia e in particolare della pedofilia online.

Tanti bambini e bambine che ogni anno spariscono nel nulla vittime di questi odiosi crimini.

Specialmente nella parte iniziale ci si deve districare fra diversi flashback che servono al regista Atom Egoyan non solo a svelarci l'andamento dei fatti ma anche e soprattutto per raccontarci i caratteri dei personaggi.

Buona la prova del cast per un film che ci ricorda di non abbassare mai la guardia e ci mostra la forza e la determinazione di un padre pronto a tutto pur di ritrovare sua figlia.

Nel complesso rimane un film che ha il sapore dell'incompiuto, visto che la sceneggiatura non ha il coraggio di andare fino in fondo al problema della pedofilia e si limita a scalfirne solo la superficie.